Aldo Serena, doppio ex di Inter e Milan, ha parlato al Corriere della Sera in vista del derby e della sfida tra Lautaro e Leao
Aldo Serena è l’uomo giusto per raccontare il derby visto che ha giocato sia nell’Inter che nel Milan. E da attaccante giudica la sfida più intrigante, quella tra Lautaro e Leao. Ecco il suo pensiero sul Corriere della Sera.
LAUTARO – «All’inizio era un giovane interessante, poi è diventato un grande attaccante. Ora con la leadership da capitano è un campione. In campo fa scelte precise senza mai perdere la lucidità».
LEAO – «Ogni tanto risolve una sfida con i suoi gol, ma il suo ruolo non è come quello di Lautaro. Gioca più decentrato, lui per primo sa che potrebbe segnare di più».
LA PRESSIONE SU LEAO – «Ha le spalle grandi per reggere la pressione. Detto questo se prima gli avversari si concentravano a bloccare le incursioni della fascia sinistra, dove agiscono lui e Theo Hernandez, ora dovranno occuparsi di arginare anche gli attacchi dalla corsia opposta».
LA FASCIA SERVE A LAUTARO – «Ha fatto le prove da leader quando Lukaku è andato via e si è confermato quando Romelu lo scorso anno è tornato. Ha le stimmate del campione».
L’INTESA CON THURAM – «Per un centravanti una seconda punta altruista come il francese è solo manna dal cielo. Ciò premesso, Marcus deve crescere in freddezza davanti alla porta».
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